"I confini delle nostre città, in continua espansione, sono conseguenza e testimonianza di una società in accelerazione, luoghi privilegiati in cui trasformazioni e cambiamenti si rivelano in maniera pregnante. Riflettere su questi confini significa ragionare in maniera trasversale su tutta la nostra società, sul suo passato, sul suo presente, anche per cercare di capire meglio il nostro futuro."
Dalla presentazione della rassegna video Periferie in Movimento
Past Present è un breve e poetico video che racconta la realtà del quartiere genovese di Begato, contrapponendola alla visione retorica e superficiale della stampa degli anni Settanta e Ottanta, quando la città satellite fu costruita e celebrata come un successo.
Il video – del 2008 – nasce da un incontro casuale tra Simona Piras, che insieme a Stefano Lanini costituisce l’associazione Laboratorio mobile, e la signora Iolandia, che diventerà poi protagonista del successivo e omonimo lavoro di Laboratorio mobile, vincitore del premio del pubblico al Genova Film Festival 2009 e della menzione Migranti alla seconda edizione del Visioni Fuori Raccordo Film Festival.
«Quel giorno Simona aveva con sé solo una telecamerina che registra in mpeg4 – racconta Stefano Lanini – per questo motivo abbiamo dovuto giocare con le immagini in fase di montaggio. Abbiamo scelto di rappresentare Begato come un luogo frammentato in cui le cose diventano sempre più confuse e sfocate. È un simbolo di come si vive e si vede la periferia. In seguito, continuando il lavoro sul quartiere, abbiamo avuto accesso a 20 anni di rassegna stampa, collezionata da un educatore del luogo, e così è nata l’idea di mettere a contrasto i titoli dei giornali con la quotidianità vissuta».
Stefano e Simona hanno poi lavorato come consulenti per il Comune di Genova in occasione del convegno sulla periferia di Begato, e hanno dato la spinta iniziale alla realizzazione di un laboratorio sul territorio. L’idea di partenza era quella di una mappatura delle criticità e dei disagi del quartiere attraverso la voce degli abitanti, una base per proporre idee di cambiamento e rigenerazione.
«Si parla sempre di criminalità – spiega Stefano – ma una persona della sicurezza ci ha detto che non esistono, o almeno fino a due anni fa non c’erano, dati statistici su quanti e quali crimini realmente avvengano nel quartiere. Ci sono anche problematiche di degrado che non dipendono dagli abitanti e di cui non si parla quasi mai: se si rompe qualcosa è quasi impossibile aggiustarlo perché infissi, serramenti e altri impianti accessori sono stati comprati in stock di fine serie all’epoca della costruzione e non esistono più. In un’intervista, un dirigente dell’impresa di manutenzione ci ha raccontato che da Begato non ricevono più richieste rispetto a altri quartieri di case popolari, è semplicemente più complicato intervenire».
Laboratorio mobile si è occupato anche di selezionare i video per la rassegna Periferie in Movimento (febbraio 2010) e di organizzarla, in collaborazione con il Genova Film Festival; inoltre lavora su altre periferie genovesi e sta realizzando un nuovo video a Cornigliano, mentre Stefano Lanini ha scritto un progetto di film documentario su Begato ed è alla ricerca di fondi per girarlo.
Speriamo di poter usufruire anche l’anno prossimo della rassegna Periferie in Movimento, al momento in attesa di risposta per finanziamenti, e di vedere presto i nuovi lavori dell’associazione, che con le sue attività sostiene percorsi di analisi e riflessione sulla città che sono utili a tutti.
PAST PRESENT su Vimeo:
http://vimeo.com/14639606
IOLANDIA nell’archivio del Visioni Fuori Raccordo Film Festival:
http://vfr.xdams.net/vfr/scheda.jsp?id=VFR20080033&Iolandia
Dalla presentazione della rassegna video Periferie in Movimento
Past Present è un breve e poetico video che racconta la realtà del quartiere genovese di Begato, contrapponendola alla visione retorica e superficiale della stampa degli anni Settanta e Ottanta, quando la città satellite fu costruita e celebrata come un successo.
Il video – del 2008 – nasce da un incontro casuale tra Simona Piras, che insieme a Stefano Lanini costituisce l’associazione Laboratorio mobile, e la signora Iolandia, che diventerà poi protagonista del successivo e omonimo lavoro di Laboratorio mobile, vincitore del premio del pubblico al Genova Film Festival 2009 e della menzione Migranti alla seconda edizione del Visioni Fuori Raccordo Film Festival.
«Quel giorno Simona aveva con sé solo una telecamerina che registra in mpeg4 – racconta Stefano Lanini – per questo motivo abbiamo dovuto giocare con le immagini in fase di montaggio. Abbiamo scelto di rappresentare Begato come un luogo frammentato in cui le cose diventano sempre più confuse e sfocate. È un simbolo di come si vive e si vede la periferia. In seguito, continuando il lavoro sul quartiere, abbiamo avuto accesso a 20 anni di rassegna stampa, collezionata da un educatore del luogo, e così è nata l’idea di mettere a contrasto i titoli dei giornali con la quotidianità vissuta».
Stefano e Simona hanno poi lavorato come consulenti per il Comune di Genova in occasione del convegno sulla periferia di Begato, e hanno dato la spinta iniziale alla realizzazione di un laboratorio sul territorio. L’idea di partenza era quella di una mappatura delle criticità e dei disagi del quartiere attraverso la voce degli abitanti, una base per proporre idee di cambiamento e rigenerazione.
«Si parla sempre di criminalità – spiega Stefano – ma una persona della sicurezza ci ha detto che non esistono, o almeno fino a due anni fa non c’erano, dati statistici su quanti e quali crimini realmente avvengano nel quartiere. Ci sono anche problematiche di degrado che non dipendono dagli abitanti e di cui non si parla quasi mai: se si rompe qualcosa è quasi impossibile aggiustarlo perché infissi, serramenti e altri impianti accessori sono stati comprati in stock di fine serie all’epoca della costruzione e non esistono più. In un’intervista, un dirigente dell’impresa di manutenzione ci ha raccontato che da Begato non ricevono più richieste rispetto a altri quartieri di case popolari, è semplicemente più complicato intervenire».
Laboratorio mobile si è occupato anche di selezionare i video per la rassegna Periferie in Movimento (febbraio 2010) e di organizzarla, in collaborazione con il Genova Film Festival; inoltre lavora su altre periferie genovesi e sta realizzando un nuovo video a Cornigliano, mentre Stefano Lanini ha scritto un progetto di film documentario su Begato ed è alla ricerca di fondi per girarlo.
Speriamo di poter usufruire anche l’anno prossimo della rassegna Periferie in Movimento, al momento in attesa di risposta per finanziamenti, e di vedere presto i nuovi lavori dell’associazione, che con le sue attività sostiene percorsi di analisi e riflessione sulla città che sono utili a tutti.
PAST PRESENT su Vimeo:
http://vimeo.com/14639606
IOLANDIA nell’archivio del Visioni Fuori Raccordo Film Festival:
http://vfr.xdams.net/vfr/scheda.jsp?id=VFR20080033&Iolandia
Link all'articolo originale:
http://genovapost.it/lanternemagiche/2010/11/23/begato-al-presente-e-al-passato-2/
http://genovapost.it/lanternemagiche/2010/11/23/begato-al-presente-e-al-passato-2/
Nessun commento:
Posta un commento