Embers sarà proiettato nella sezione DIGIDANZA (dedicata alla sperimentazione in digitale e alla videodanza) al Festival Sguardi Altrove a Milano dal 4 al 21 marzo 2011.
Il Festival Internazionale a regia femminile Sguardi Altrove, giunto alla sua sedicesima edizione, ha come scopo principale la riflessione sui temi legati al mondo femminile (in una prospettiva di confronto con l'universo maschile), calati in un contesto culturale, politico e sociale a livello internazionale e si propone anche come luogo di dialogo interculturale e confronto critico con cinematografie "altre".Sguardi Altrove rivolge da sempre la sua particolare attenzione nei confronti di cinematografie provenienti da Paesi e culture differenti, promuovendo, in particolare, la circolazione di quelle opere che sebbene di buon livello trovano difficoltà a entrare nei circuiti commerciali.Il festival si articola in tre sezioni competitive - Nuovi Sguardi (concorso internazionale lungometraggi), Sguardi (s)confinati (concorso cinema italiano), Le Donne Raccontano (concorso internazionale documentari) - e in numerose sezioni non competitive, tra cui Sguardi Incrociati, dedicata al documentario e al cortometraggio italiano e Conflitti: set di guerra, che documenta le situazioni di conflitto nel mondo.Dal 2007 vengono selezionate anche opere a regia maschile, le quali però non possono partecipare alle sezioni competitive, che restano rigorosamente a regia femminile. Una decisione maturata nella convinzione che il confronto e il dialogo tra "mondi" differenti, costituiscano un'opportunità di crescita per la società civile.
Il Festival Internazionale a regia femminile Sguardi Altrove, giunto alla sua sedicesima edizione, ha come scopo principale la riflessione sui temi legati al mondo femminile (in una prospettiva di confronto con l'universo maschile), calati in un contesto culturale, politico e sociale a livello internazionale e si propone anche come luogo di dialogo interculturale e confronto critico con cinematografie "altre".Sguardi Altrove rivolge da sempre la sua particolare attenzione nei confronti di cinematografie provenienti da Paesi e culture differenti, promuovendo, in particolare, la circolazione di quelle opere che sebbene di buon livello trovano difficoltà a entrare nei circuiti commerciali.Il festival si articola in tre sezioni competitive - Nuovi Sguardi (concorso internazionale lungometraggi), Sguardi (s)confinati (concorso cinema italiano), Le Donne Raccontano (concorso internazionale documentari) - e in numerose sezioni non competitive, tra cui Sguardi Incrociati, dedicata al documentario e al cortometraggio italiano e Conflitti: set di guerra, che documenta le situazioni di conflitto nel mondo.Dal 2007 vengono selezionate anche opere a regia maschile, le quali però non possono partecipare alle sezioni competitive, che restano rigorosamente a regia femminile. Una decisione maturata nella convinzione che il confronto e il dialogo tra "mondi" differenti, costituiscano un'opportunità di crescita per la società civile.
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